Obbligo di assicurazione per i veicoli fermi o parcheggiati in aree private

Il Decreto Legislativo 22 novembre 2023 n. 184, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 dicembre 2023, ha recepito la Direttiva UE in tema di assicurazione sulla responsabilità civile verso terzi e ha ampliato la categoria dei veicoli soggetti all’obbligo di copertura assicurativa.
Con l’entrata in vigore del decreto 184/2023, vengono apportate delle importanti modifiche al codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209.
L’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi derivante dalla circolazione dei veicoli a motore (R.C.A.), previsto dall’art. 122 del Codice delle Assicurazione Private e dall’art. 193 del Codice della strada, si applica a:
- qualsiasi veicolo a motore azionato esclusivamente da una forza meccanica che circola sul suolo ma non su rotaia, con:
- una velocità di progetto massima superiore a 25 km/h
- un peso netto massimo superiore a 25 kg e una velocità di progetto massima superiore a 14 km/h;
- qualsiasi rimorchio destinato ad essere utilizzato con un veicolo di cui al precedente punto 1), a prescindere che sia ad esso agganciato o meno;
- veicoli elettrici leggeri da individuarsi con apposito decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’interno, entro 90 giorni dall’entrata in vigore del D.Lgs. n. 184/2023,
- utilizzati conformemente alla funzione del veicolo in quanto mezzo di trasporto al momento dell’incidente;
- a prescindere dalle caratteristiche dei veicoli, dal terreno su cui sono utilizzati, dal fatto che siano fermi o in movimento, anche se utilizzati esclusivamente in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni.
L'obbligo di cui al comma 1 dell’art. 122 del CAP riguarda anche i veicoli utilizzati esclusivamente in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni.
Resta valida, ai fini dell'adempimento dell'obbligo, la stipula, da parte di soggetti pubblici o privati, di polizze che coprono il rischio di una pluralità di veicoli secondo la prassi contrattuale in uso, quando utilizzati per le attività proprie di tali soggetti, sempre che i veicoli siano analiticamente individuati nelle polizze.
Scarica il Decreto Legislativo 22 novembre 2023 (PDF)
Si invitano le imprese ad effettuare una verifica per identificare eventuali mezzi con le caratteristiche sopra indicate. Per procedere alla richiesta di assicurazione la compagnia assicurativa ha bisogno dell'identificativo del mezzo (n. di telaio) e della scheda tecnica indicante Marca e modello, se cingolato o meno, peso, alimentazione.