Registri obbligatori: il riepilogo degli obblighi di tenuta e bollatura
Di seguito riepiloghiamo gli adempimenti relativi all’istituzione e alla tenuta del libro giornale, del libro inventari e dei registri obbligatori ai fini delle imposte dirette e dell’Iva, soggetti alla sola formalità di numerazione progressiva delle pagine.
In particolare, l’art. 2215 C.C. non prevede l’obbligo della bollatura e della vidimazione del libro giornale e del libro degli inventari.
Restano, invece, soggetti all’obbligo di bollatura i libri sociali obbligatori previsti dall’art. 2421 C.C. e ogni altro libro o registro per i quali l’obbligo della bollatura è previsto da norme speciali.
La formulazione degli articoli 39 del D.P.R. 26.10.1972, n. 633 e 22 del D.P.R. 29.09.1973, n. 600 esclude l’obbligo della bollatura per i registri previsti dalle norme fiscali. Anche per tali registri sussiste l’obbligo della numerazione progressiva delle pagine che li compongono. L’imposta di bollo è dovuta anche in assenza di stampa dei registri fiscali tenuti con modalità elettronica.
Tipologia documenti | Bollatura iniziale | Numerazione progressiva | Imposta di bollo |
Registri ai fini Iva:
|
No | Si deve procedere alla numerazione progressiva prima dell'utilizzo del registro | No |
Libro dei beni ammortizzabili Altri registri previsti da norme fiscali |
|||
Registro cronologico professionisti in contabilità ordinaria Registro incassi e pagamenti professionisti in contabilità semplificata |
|||
Libro giornale | L'imposta di bollo è dovuta per un importo pari a 16 euro ogni 100 pagine o frazioni (ovvero ogni 2.500 registrazioni o frazioni di esse per la tenuta dei libri su supporti informatici)* | ||
Libro degli inventari | L'imposta di bollo è dovuta per un importo pari a 16 euro ogni 100 pagine o frazioni (ovvero ogni 2.500 registrazioni o frazioni di esse per la tenuta dei libri su supporti informatici)* | ||
Conti di mastro | No | No | No |
Contabilità di magazzino | No | No | No |
* Nota. Per gli imprenditori commerciali e individuali, le società di persone, le società cooperative (comprese le banche popolari e le banche di credito cooperativo), le mutue assicuratrici e i consorzi, l'imposta di bollo dovuta è maggiorata di ulteriori 16 euro (pertanto è pari a 32 euro (16x2) per ogni 100 pagine o frazioni). |