Rinnovo CCNL Area Legno e Lapidei

Il 5 marzo 2024 è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese artigiane e delle piccole imprese industriali dell’Area Legno-Lapidei, scaduto il 31 dicembre 2022.
Si riporta di seguito una sintesi delle principali novità introdotte dal rinnovo contrattuale.
È previsto un aumento retributivo mensile, a regime. L’erogazione di tale incremento è prevista in quattro tranches:
- 1° tranche a partire dal 1° marzo 2024;
- 2° tranche a partire dal 1° gennaio 2025;
- 3° tranche a partire dal 1° gennaio 2026;
- 4° tranche a partire dal 1° ottobre 2026.
Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale, ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo di rinnovo verrà corrisposto un importo forfettario “una tantum” suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto di lavoro nel periodo interessato, pari ad euro 130,00.
L’importo di cui sopra, verrà erogato in due soluzioni di pari importo:
- 1° importo con la retribuzione del mese di aprile 2024;
- 2° importo con la retribuzione del mese di maggio 2024.
Inoltre, agli apprendisti in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo sarà erogato a titolo di “una tantum” l’importo di cui sopra nella misura pari al 70% con le medesime decorrenze sopra stabilite.
L’importo di cui “una tantum” sarà altresì ridotto proporzionalmente per i casi di servizio militare, part-time, sospensioni per mancanze di lavoro concordate.
Per quanto riguarda la parte normativa del CCNL in oggetto, si segnalano le seguenti novità:
- previsione delle ulteriori causali di ricorso al contratto a tempo determinato, in ottemperanza all’’art. 24 del D.L. 4 maggio 2023 (c.d. Decreto Lavoro), convertito con modificazioni dalla Legge 85/2023;
- allungamento del periodo di preavviso in caso di licenziamento e dimissioni fino a 1 o 2 mesi, a seconda delle qualifiche;
- corresponsione di un’indennità pari al 30% dell’ultima retribuzione per due mesi consecutivi di aspettativa riconosciuta alle donne vittime di violenza inserite nei percorsi certificati dai Servizi sociali comunali, da case rifugio o da Centro antiviolenza;
- a decorrere dal 1° gennaio 2025, aggiornato degli importi previsti per gli aumenti periodici di anzianità;
- a decorrere dal 1° gennaio 2025, diritto degli apprendisti al riconoscimento per agli scatti di anzianità che vengono maturati ed erogati con le stesse modalità dei lavoratori qualificati;
- obbligo di evidenza da parte del datore di lavoro della quota di versamento alla Bilateralità (EBNA-FSBA) e a San.Arti. nel cedolino paga mensile.