Concordato Preventivo Biennale (CPB): ampliata la platea dei soggetti che possono aderire

Il Decreto Anticipi (DL. 155/2024) è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 246 il 19 ottobre 2024. Tra le novità più importanti l'art. 7 che introduce modifiche al DL 113/2024 convertito in legge 143/2024 (cosiddetto Decreto Omnibus) e, in tema di riforma fiscale, al D.Lgs. 13/2024 contenente la disciplina del Concordato Preventivo Biennale (CPB).
Il Decreto Anticipi ha esteso il ravvedimento speciale per gli anni 2018/2022 riservato ai soggetti che aderiscono al Concordato Preventivo Biennale (CPB) per il biennio 2024/2025, ammettendo anche i soggetti interessati dalle cause di esclusione ISA. Sono comprese anche le ipotesi di esclusione ISA per la pandemia Covid (anni 2020/2021) e l’esclusione dagli ISA per effetto di una delle situazioni che caratterizza il periodo di non normale svolgimento dell’attività.
Inoltre, anche i soggetti in perdita, pur essendo privi di una base imponibile per conteggiare l’imposta sostituiva, possono accedere al ravvedimento speciale. Nei conteggi della sanatoria messi a disposizione dei contribuenti è riportato il periodo d’imposta 2018, anche se per tale annualità il soggetto Isa che ha ottenuto un punteggio almeno pari a 8, potrebbe fruire della prescrizione anticipata dei termini di accertamento.