Egitto: nuove condizioni di pagamento e direttive d'importazione

Ai sensi di una decisione del governo egiziano e in virtù delle linee guida dell’autorità di sorveglianza bancaria egiziana, il 12 febbraio 2022 la Banca Centrale d’Egitto (CBE) ha emanato una direttiva riguardante il controllo delle procedure d’importazione e a complemento dell’implementazione dell’Advanced Cargo Information System (ACI).
La decisione si prefigge di aumentare la qualità delle merci importate dall’estero, nonché garantire il controllo del commercio estero e la protezione delle industrie locali.
La decisione è entrata in vigore all’inizio di marzo. A partire da questo momento, l’Egitto accetta unicamente lettere di credito (L/C) nelle procedure d’importazione. Tuttavia, ciò non si applica nel caso di società multinazionali con sede in Egitto, così come le filiali e le controllate di società multinazionali in Egitto.
La Banca Centrale d’Egitto (CBE) ha invitato tutti gli istituti bancari a quanto segue:
- ridurre le commissioni complessive di L/C in tutte le banche per avvicinarsi alle commissioni applicate all’incasso documentario;
- aumentare le linee di credito per i clienti esistenti ed estendere le linee di credito ai nuovi clienti in proporzione al loro volume di importazioni;
- su richiesta, fornire lettere di credito (L/C) a tutti i clienti;
- essere pronti a rispondere alle domande e alle preoccupazioni dei clienti in modo tempestivo per risolvere qualsiasi problema.
Tuttavia, alcuni prodotti sono esclusi dalla direttiva, come il grano, le medicine, i vaccini e le loro materie prime, il tè, la carne, il pollame, il pesce, l’olio, il latte in polvere, il latte per bambini, i fagioli, le lenticchie, il burro e il mais.
Infine, sono pure esenti le spedizioni di pacchi e di corriere nonché le spedizioni con un valore inferiore ai 5000 dollari o il valore equivalente in altre valute.
Ulteriori restrizioni
La Banca Centrale d’Egitto (CBE) ha anche reso note ulteriori restrizioni tramite una direttiva rivolta alle banche egiziane.
I seguenti 13 gruppi di prodotti potranno essere importati soltanto dopo aver ottenuto un permesso dalla CBE:
- automobili/veicoli a motore
- telefoni cellulari e accessori
- piante e semi
- frutta fresca
- cacao
- perline e gioielli
- televisori e apparecchi elettrici
- giocattoli
- abbigliamento
- attrezzature pesanti (ad es. macchine da costruzione)
- pneumatici usati
- beni di seconda mano in generale
- mobili e arredi
Non esiste alcuna lettera ufficiale o decreto in tal senso. L’attuazione esatta deve quindi essere verificata in anticipo dall’importatore con la sua banca. Le banche commerciali egiziane riferiscono che la Banca Centrale sta attualmente sospendendo i permessi per un mese, il che equivale a un divieto di importazione.