IMU 2024: lo schema riassuntivo del tributo

Entro il 17 giugno i proprietari di immobili devono fare il versamento dell’acconto 2024 dell’IMU, l’Imposta Municipale Unica sugli immobili. Riassumiamo di seguito i contenuti del tributo.
Presupposto impositivo
Possesso di immobili, ad eccezione dell'abitazione principale (e delle relative pertinenze), salvo che si tratti di un'unità abitativa classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 o A/9.
Soggetto attivo
Comune, con riferimento agli immobili la cui superficie insiste, interamente o prevalentemente, sul proprio territorio.
Soggetti passivi
Possessori di immobili: proprietari ovvero titolari di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie.
Sono inoltre soggetti passivi: il locatario finanziario dell'immobile concesso in leasing; il concessionario di aree demaniali; il genitore assegnatario dell'ex casa familiare a seguito di provvedimento del giudice.
Esenzione
Sono esenti dall'IMU gli immobili di cui all'art. 1 co. 758 e 759 della L. 160/2019.
Dal 2022, sono esenti gli immobili merce delle imprese.
Alcune disposizioni ad hoc prescrivono le esenzioni per gli immobili colpiti da determinati calamità naturali.
Alcune esenzioni possono essere riconosciute previa delibera dei Comuni.
La base imponibile è il valore degli immobili. I criteri di valorizzazione sono differenti a seconda che l'immobile sia:
- un fabbricato;
- un fabbricato classificabile nel gruppo catastale D, non iscritto in Catasto;
- un'area edificabile;
- un terreno agricolo.
Riduzione della base imponile
La base imponibile IMU è ridotta del 50% per:
- i fabbricati vincolati per motivi di interesse storico o artistico ex art. 10 del DLgs. 42/2004;
- i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati;
- le unità immobiliari concesse in comodato a parenti in linea retta entro il primo grado (padre o figlio) che le utilizzano come abitazione principale, a determinate condizioni.
Per gli immobili locati a canone concordato ex L. 431/98, l'imposta, determinata applicando l'aliquota stabilita dal Comune per gli "altri immobili" ex art. 1 co. 754 della L. 160/2019 è ridotta al 75%.
Dal 2021, l'IMU è ridotta del 50% per l'unità abitativa posseduta da pensionati residenti all'estero, titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia, a condizione che non sia locata o concessa in comodato (la riduzione al 37,5%, è stata prevista limitatamente al 2022).
Aliquote IMU
- Aliquota di base è del 0,86% (i Comuni possono aumentarla fino all'1,06% o diminuirla fino al totale azzeramento).
- Abitazione principale A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze: 0,5% (i Comuni possono aumentarla fino allo 0,6% o diminuirla fino all'azzeramento), con detrazione di 200 euro.
- Aliquote ad hoc previste per i fabbricati rurali strumentali, i terreni agricoli, gli immobili del gruppo "D".
- In presenza di determinate condizioni, è possibile aumentare ulteriormente l'aliquota massima fino allo 0,08%, in ragione dell'abolizione della TASI.
Abitazione principale e relative pertinenze
È esclusa dall'IMU (salvo se accatastata nelle categorie A/1, A/8 o A/9). Sono previste fattispecie assimilate all'abitazione principale (ex lege o previa delibera del Comune).
Abitazione principale A/1, A/8 o A/9 e relative pertinenze
Benché non esenti le abitazione principale A/1, A/8 o A/9 e relative pertinenze, fruiscono delle seguenti agevolazioni:
- aliquota ridotta (0,5% prevista ex lege, con possibilità per i Comuni di aumentarla fino allo 0,6% o diminuirla fino all'azzeramento);
- detrazione (200 euro).
Termini di versamento
- Prima rata 2024: entro il 17.6.2024
- Seconda rata 2024: entro il 16.12.2024
- Possibile il pagamento in un'unica soluzione entro il 17.6.2024
I Comuni possono differire i termini del versamento in presenza di "situazioni particolari".
Disciplina ad hoc per gli enti non commerciali.
Modalità di versamento
- Modello F24;
- bollettino postale;
- PagoPA (con le modalità che saranno stabilite da apposito DM).
Dichiarazione IMU
- Per le variazioni che incidono sull'IMU relativa al 2023: entro l'1.7.2024
- Per le variazioni che incidono sull'IMU relativa all'anno 2024: entro il 30.6.2025
I modelli dichiarativi da utilizzare sono quelli IMU/IMPi e IMU ENC di cui al DM 24.4.2024.