Registratori telematici: adeguamento obbligatorio dei tracciati
Dal prossimo 1° gennaio diventerà obbligatorio l’utilizzo esclusivo del tracciato 7.0, con conseguente adeguamento dei Registratori Telematici (RT), ove necessario.
Salvo novità dell’ultim’ora, non ci saranno più proroghe della data di avvio dell’utilizzo esclusivo del nuovo tracciato telematico dei dati dei corrispettivi giornalieri “Tipi Dati per i corrispettivi – versione 7.0 – giugno 2020” e del conseguente adeguamento dei Registratori Telematici. L’ultima proroga era intervenuta con il provvedimento n. 228725/2021 del 7 settembre u.s.
Il “nuovo” tracciato 7.0 contiene una serie di elementi aggiuntivi che permettono una più puntuale ricostruzione delle operazioni effettuate dagli esercenti e memorizzate con il RT, quali la ventilazione, la gestione dei corrispettivi non riscossi, resi e annulli.
L’Agenzia delle Entrate, nel mese di novembre scorso, ha inviato una PEC agli esercenti che, sulla base dei dati di sistema, risultavano ancora trasmettere i dati con la precedente versione 6.0, al fine di ricordare la scadenza e il necessario adeguamento.
Precisiamo che, per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2022, il sistema scarterà i flussi che arriveranno con tracciato diverso dalla versione 7.0, con conseguente irrogazione di sanzione per la mancata trasmissione dei corrispettivi pari ad Euro 100 per ogni trasmissione giornaliera, con esclusione del cumulo giuridico.