RT e "lotteria istantanea": l'adeguamento oltre il 31/12 esclude il credito d'imposta
Come noto, il provvedimento direttoriale n. 15943 del 18 gennaio 2023, par. 2.2, ha approvato le nuove specifiche tecniche per adeguare i Registratori Telematici alla “Lotteria istantanea” che, aggiungendosi a quella “differita” (con premi settimanali, mensili ed annuali) consentirà alla persona fisica “consumatore” di venire immediatamente a conoscenza dell’eventuale vincita.
In base alle nuove regole, i registratori telematici, ma anche i Server RT e la procedura web messa a disposizione nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, dovranno essere configurati in modo da generare il codice bidimensionale (QR code) che rispetti le caratteristiche indicate nelle specifiche tecniche allegate al citato provvedimento.
A tal fine, per il solo adeguamento dei Registratori telematici eseguito nel 2023, è stato previsto un contributo, che verrà concesso sotto forma di credito d’imposta per il 100% della spesa sostenuta, entro un limite massimo di 50 euro per ogni strumento.
Premesso quanto sopra, è stato sollevato da più parti il dubbio sulla perentorietà o meno del termine del 2 ottobre 2023, entro cui l’adeguamento deve essere effettuato.
Al riguardo, si precisa che anche successivamente al 2 ottobre 2023 il mancato adeguamento alle nuove specifiche tecniche non influisce sulla corretta memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi.
ll mancato adeguamento, impedisce, però, la verifica periodica obbligatoria cui sono sottoposti i registratori telematici ed inoltre se l’effettuazione dello stesso avviene oltre il termine del 31 dicembre 2023 l’esercente non potrà fruire del credito d’imposta sopra indicato.
Pertanto, si suggerisce di sollecitare i tecnici manutentori ad eseguire l’adeguamento non oltre la fine del corrente anno per non perdere l’agevolazione.