Fondartigianato, Invito 1-2024 - Linea 1: Formazione per lo sviluppo territoriale e settoriale
Per promuovere i processi di digitalizzazione, transizione ecologica e sviluppo delle relative competenze, le parti sociali aderenti a Fondartigianato hanno elaborato
Le 10 Linee di indirizzo dell’Invito 1-2024, elaborate da Fondartigianato, prevedono un finanziamento complessivo di 26 milioni di euro per incentivare gli investimenti in formazione relativi in particolare allo sviluppo delle competenze relative ai processi di digitalizzazione e transizione ecologica.
La Linea 1 - Formazione per lo sviluppo territoriale, prevede uno stanziamento complessivi di € 7.500.000
Possono presentare un progetto formativo tutte le aziende che aderiscono a Fondartigianato alla data di presentazione. La formazione deve essere finalizzata ai dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, determinato oppure apprendistato.
La prossima tranche di scadenza di presentazione dei progetti formativi sarà il 25 febbraio 2025.
- Favorire lo sviluppo di nuove e migliori competenze a sostegno delle economie territoriali, per superare le ricadute economiche ancora presenti e provocate dalle tensioni internazionali in corso.
- Promuovere interventi mirati al sostegno di strategie e innovazioni organizzative, produttive e di mercato, che possono assumere rilevanza ai fini della ripresa economica, favorendo la partecipazione alla formazione di “start-up” o di imprese caratterizzate da management di nuova generazione o che abbia consentito il passaggio generazionale dell’attività.
- Proporre una formazione tecnico - professionalizzante per piccoli gruppi di lavoratori/lavoratrici.
- Accompagnare i processi di riorganizzazione che possano rendersi necessari per le imprese a fronte di nuovi investimenti tecnologici e per l’introduzione di innovazioni di prodotto/processo (anche conseguenti all’implementazione di software).
- Promuovere percorsi formativi mirati a sviluppare le competenze strategiche come le digitali, le soft skills come anche le competenze green.
- Favorire l’accesso di imprese e lavoratori provenienti dalle Regioni del Sud ad interventi formativi, per colmare il divario tra i diversi territori.
- Sviluppare politiche di inclusione sociale, attraverso interventi di formazione che, in modo mirato, puntino alla messa in trasparenza delle competenze e prevedano:
- la partecipazione delle donne ai percorsi formativi per sostenere l’occupazione femminile, per ridurre le disparità di genere, valorizzare le competenze distintive, favorire percorsi di carriera creando e/o rafforzando le responsabilità tecnico/organizzative, per innovare/armonizzare l’organizzazione del lavoro (es. interventi sui tempi/orari di lavoro e loro conciliazione con i doveri di cura per la sperimentazione di nuovi modelli organizzativi),
- la partecipazione dei lavoratori stranieri alla formazione continua per sostenere i processi di integrazione lavorativa e sociale, rafforzandone la presenza nel mercato del lavoro e facilitando i processi di mobilità nei mercati dell’Unione Europea, anche al fine di assorbire efficacemente i flussi migratori prevedibili a seguito delle tensioni internazionali in corso,
- la partecipazione di giovani al di sotto dei 35 anni a percorsi formativi che, attraverso lo sviluppo delle conoscenze, delle competenze possedute e delle potenzialità evidenziate, possano avere nuove opportunità di crescita professionale.
L'istruttoria di ammissibilità di tutti i Progetti di tutte le Regioni è effettuata dalla Struttura Tecnica Nazionale del Fondo, entro 45 giorni di calendario a partire dal primo giorno successivo la data di candidatura dei Progetti stessi, con riferimento ai requisiti previsti allo specifico punto del Regolamento.
Nel caso in cui il progetto di formazione preveda docenti interni il progetto dovrà, se presentato dall’azienda, prevedere in delega un soggetto accreditato al livello regionale, altrimenti dovrà essere presentato esclusivamente dall’ente accreditato.