Operatori sanitari: proroga fatture cartacee fino al 31 marzo 2025

Gli operatori sanitari continueranno a emettere fatture cartacee fino al 31 marzo 2025, senza obbligo di trasmissione al Sistema di Interscambio (SdI). Come da prassi, tali fatture dovranno essere inviate semestralmente al Sistema Tessera Sanitaria (STS).
Non è ancora chiaro se, dal 1° aprile 2025, verrà introdotto l’obbligo di emissione elettronica delle fatture sanitarie o se sarà prevista un'ulteriore proroga del regime attuale. Tale incertezza deriva dall’esigenza di bilanciare il rispetto della normativa fiscale con le garanzie di tutela della privacy.
Il divieto di emissione delle fatture elettroniche nel settore sanitario è legato alla tutela della privacy, in conformità alle disposizioni del Garante per la protezione dei dati personali. Le fatture sanitarie contengono informazioni sensibili, quali dati sulla salute dei pazienti, che non hanno rilevanza fiscale e necessitano quindi di un trattamento riservato.
Scadenze principali:
- 31 gennaio 2025: termine per l’invio al Sistema Tessera Sanitaria delle spese sanitarie relative al secondo semestre 2024 (incassi dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2024).
- Scadenze successive: anche nel 2025 il calendario delle trasmissioni al STS seguirà una periodicità semestrale, come già avviene per l’anno in corso.
In attesa di chiarimenti normativi per il periodo successivo al primo trimestre del 2025, gli operatori sanitari sono tenuti a rispettare le modalità e le scadenze attualmente previste.