Qualifica di tecnico manutentore antincendio: le novità
del Decreto Controlli in vigore dal 25 settembre 2024
A partire dal prossimo 25 settembre 2024 entra in vigore il “Decreto Controlli” (DM 1° settembre 2021 - Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio).
Le principali novità introdotte riguardano i requisiti dei tecnici manutentori: manutenzione e controllo di impianti e attrezzature potranno essere eseguiti solo da tecnici manutentori qualificati, secondo l'Allegato II del Decreto Controlli - Conoscenze, abilità e competenze del tecnico manutentore qualificato.
Il Decreto introduce dunque la qualifica di "tecnico manutentore antincendio" per le persone che effettuano manutenzione sui presidi antincendio.
- estintori
- idranti
- porte e finestre tagliafuoco
- sprinkler
- IRAI - rivelazione allarme incendio
- EVAC - evacuazione fumo e calore
- impianti ad estinzione gassosa, a schiuma, aerosol, water-mist, a polvere, a riduzione d’ossigeno e a pressione differenziale.
Dal 25 settembre 2024 (ultima di una serie di proroghe), le persone che effettuano attività di manutenzione su questi presidii dovranno essere "qualificati", ovvero possedere la qualifica rilasciata dai Vigili del Fuoco che attesta il possesso dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza relativi. Sono pertanto tenuti a svolgere un percorso di formazione secondo le modalità introdotte. Solo i tecnici che, alla data di entrata in vigore del decreto (25 settembre 2022), svolgono attività di manutenzione da almeno 3 anni sono esonerati dalla frequenza del corso e possono richiedere di essere sottoposti direttamente alla valutazione. Senza questa qualifica non sarà possibile operare sui presidi antincendio.
Lo schema originario del provvedimento prevede 3 tipologie di percorso per l’ottenimento della “qualifica di tecnico manutentore antincendio”.
- Esame completo: prova scritta (quiz a risposta multipla), esame orale e prova pratica, sostenibile a seguito di un corso formativo specifico per il presidio per il quale ci si qualifica.
- Esame completo ma senza frequenza di corso: modalità per le persone che possono vantare esperienza documentata di almeno 3 anni (alla data del 25 settembre 2022) nella manutenzione antincendio per il presidio per il quale ci si intende qualificare.
- Esame ridotto: solo orale che riguarda le persone che svolgono l’attività da 3 anni (alla data del 25 settembre 2024) in possesso di formazione certificata pregressa.
A seguito delle pressioni di Confartigianato e delle altre associazioni, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha preannunciato di voler accogliere la richiesta di semplificazione delle procedure d’esame per le persone che vantino esperienza documentata. In tal senso verrebbe unificata la seconda e terza tipologia d'esame con la sola forma orale sulla base del curriculm documentato della persona che si intende qualificare.
I Vigili del Fuoco dovrebbero, a breve, formalizzare il tutto con una specifica Nota.
Si tratta di un risultato che, se confermato, valorizza l’esperienza “sul campo” di tanti operatori e che permette di ridurre i passaggi burocratici ed amministrativi dovuti alle numerose richieste di qualificazione.
In attesa della formalizzazione della semplificazione si invitano le imprese interessate, ove possibile, di attendere la Nota del CNVVF (questa indicazione interessa ovviamente gli operatori che ricadono nella seconda tipologia).
In questi giorni il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco sta sviluppando il sistema di prenotazione all’esame di qualificazione su un doppio binario: l'elaborazione delle domande per la prova scritta a quiz a risposta multipla del primo caso, e l'implementazione della piattaforma online per l’iscrizione all’esame da parte delle persone interessate alla qualificazione.
In vista dell'entrata in vigore del Decreto e dell'obbligo, Artser Versione Beta ha predisposto i corsi per gli operatori che devono ottenere la qualificazione:
- Corso completo per la preparazione all'esame di qualificazione.
- Corso teorico (online) per coloro che hanno esperienza documentata.
- Corsi di approfondimento su argomenti specifici.