Impiantisti manutentori antincendio: nuova proroga del Decreto Controlli (DM 1/9/2021)
È stato pubblicato sulla G.U. n. 219 del 18 settembre 2024 il Decreto 13 settembre 2024 che reca modifiche al cosiddetto Decreto Controlli (Decreto 1 settembre 2021, recante Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio), prevedendo che le disposizioni relative alla qualificazione dei tecnici manutentori (art. 4 DM 1/09/2021) entrino in vigore a decorrere dal 25 settembre 2025. Il decreto è entrato in vigore il 19 Settembre 2024.
La previsione era già stata modificata negli scorsi anni, ma è stato necessario un ulteriore rinvio di un anno per poter permettere la piena realizzazione del Decreto rispetto alle procedure che prevedono la qualifica dei manutentori.
Il provvedimento recepisce una serie di richieste che, negli ultimi mesi, Confartigianato aveva presentato, di recente nel corso dell’ultima riunione dell’Osservatorio sul decreto del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, svoltasi nel mese di giugno 2024 e precisamente:
- Valorizzazione dell’esperienza del manutentore, di almeno tre anni, misurati alla data del 25 settembre 2021, che consentirà quindi di sostenere a tali soggetti l’esame di qualificazione in modalità semplificata, unicamente attraverso una prova orale-pratica, senza obbligo di frequenza ad alcun corso preparatorio.
- Valorizzazione delle qualifiche acquisite dal manutentore attraverso corsi di formazione erogati da organismi notificati, ma anche dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, prima dell’entrata in vigore del sistema di qualificazione; tale possibilità consentirà quindi di sostenere l’esame con modalità semplificate, che verranno definite in dettaglio con apposito decreto del Direttore Centrale del Corpo stesso, in via di emanazione.
- Proroga dell’entrata in vigore dell’intero sistema di qualificazione alla data del 25 settembre 2025: essa, consentirà al Corpo di completare la definizione dell’architettura organizzativa del sistema di qualificazione in generale, con particolare riferimento al portale web di registrazione delle richieste di sostenimento dell’esame di qualificazione stesso ed alla preparazione dei membri delle Commissioni d’esame. La proroga consentirà infine di affrontare le criticità ancora sul tappeto, fra cui: costo dei corsi di formazione, costo dell’uso dell’aula per chi sosterrà l’esame senza frequentare, inserimento di manutentori esperti e qualificati nelle commissioni d’esame.