Rinviata l’approvazione e la pubblicazione dell’Accordo Stato-Regioni
Durante la seduta del 7 novembre 2024, la Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano ha rinviato l’approvazione dell’Accordo previsto dall’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. L’Accordo, destinato a definire durata e contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, è spesso impropriamente definito "Accordo Unico". Doveva essere adottato entro il 30 giugno 2022 per accorpare, rivedere e aggiornare gli attuali accordi formativi legati al D.Lgs. 81/2008.
La Conferenza Stato - Regioni non ha indicato, in occasione del rinvio, la data in cui l'Accordo verrà approvato.
Nel mese di giugno 2024, il Ministero del Lavoro aveva diffuso la "bozza definitiva" con tutti i contenuti dell'Accordo:
- l’individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione obbligatoria a carico del datore di lavoro;
- l’individuazione delle modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e delle modalità delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa.
- il monitoraggio dell’applicazione degli accordi in materia di formazione, nonché il controllo sulle attività formative e sul rispetto della normativa di riferimento, sia da parte dei soggetti che erogano la formazione, sia da parte dei soggetti destinatari della stessa.
Per avere indicazioni sul futuro della formazione possiamo al momento riferirci al contenuto della “bozza definitiva” dell’Accordo, diffusa il 13 maggio 2024 dal Ministero del Lavoro che dovrebbe subire solo lievi modifiche prima dell'attesa approvazione ufficiale.
Leggi qui: Formazione per la sicurezza: la bozza del nuovo Accordo Stato - Regioni