Concordato Preventivo Biennale e sanatoria 2019-2023: le opportunità per regolarizzare il passato

Con l’approvazione definitiva del cosiddetto “Decreto fiscale” (DL 84/2025), è stata introdotta una misura vantaggiosa per le imprese e i professionisti: chi aderisce al Concordato Preventivo Biennale (CPB) per gli anni 2025–2026 potrà anche regolarizzare, in forma agevolata, eventuali irregolarità relative agli anni 2019–2023.
La Sanatoria è un’opportunità per regolarizzare il proprio reddito imponibile, evitando accertamenti futuri, versando imposte sostitutive (ridotte) su una base imponibile incrementata in modo graduale in base al proprio punteggio ISA.
Per aderire alla sanatoria è necessario ricalcolare il reddito imponibile degli anni interessati, applicando un incremento percentuale legato al proprio punteggio ISA. Su questo nuovo imponibile si versano imposte sostitutive ridotte, differenziate per le annualità ordinarie e per gli anni 2020–2021, tenendo conto dell’emergenza COVID-19. Di seguito la tabella riepilogativa con le percentuali applicate.
Imposte sui redditi e relative addizionali
Punteggio ISA |
Incremento del reddito dichiarato |
Aliquota sostitutiva (2019/2022/2023) |
Aliquota sostitutiva (2020/2021 - COVID) |
10 |
5% |
10% |
7% |
≥ 8 – < 10 |
10% |
10% |
7% |
≥ 6 – < 8 |
20% |
12% |
8,4% |
≥ 4 – < 6 |
30% |
15% |
10,5% |
≥ 3 – < 4 |
40% |
15% |
10,5% |
< 3 |
50% |
15% |
10,5% |
- Imposta minima per ogni anno: €1.000
- Riduzione del 30% per il 2020 e 2021 a causa dell'emergenza COVID-19.
Anche l’IRAP rientra nel meccanismo della sanatoria: l’imposta si applica sull’incremento del valore della produzione netta dichiarato, calcolato con le stesse percentuali previste per il reddito imponibile. Le aliquote restano invariate, con una riduzione del 30% prevista per gli anni 2020 e 2021.
IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive)
La base imponibile è costituita dalla differenza tra il valore della produzione netta dichiarato in ciascun anno e incremento dello stesso calcolato nelle predette misure ai fini delle imposte sui redditi.
Anno |
Aliquota IRAP |
Ridotta COVID (2020/2021) |
2019 / 2022 / 2023 |
3,9% |
– |
2020 / 2021 |
3,9% |
2,73% (riduzione 30%) |
Punteggio ISA |
Costo II.DD. (2019/2022/2023) |
Costo IRAP |
Costo II.DD. COVID (2020/2021) |
Costo IRAP COVID |
10 |
0,5% |
0,195% |
0,35% |
0,1365% |
≥ 8 – < 10 |
1% |
0,39% |
0,7% |
0,273% |
≥ 6 – < 8 |
2,4% |
0,78% |
1,68% |
0,546% |
≥ 4 – < 6 |
4,5% |
1,17% |
3,15% |
0,819% |
≥ 3 – < 4 |
6% |
1,56% |
4,2% |
1,092% |
< 3 |
7,5% |
1,95% |
5,25% |
1,365% |
Tutti i soggetti ISA con ricavi o compensi fino a 5.164.569 euro, anche se:
- esclusi per causa COVID-19 (codici esclusione ISA: 15, 16, 17);
- in condizioni di attività non normalmente svolta (codice 4);
- soggetti a multiattività (codice 7).
In questi casi l’imponibile è incrementato del 25% fisso e l’imposta sostitutiva è del 12,5% (ridotta del 30% tranne che per i multiattività), mentre l’IRAP resta al 3,9%.
Ci sono due possibilità:
- pagamento in unica soluzione: dal 1° gennaio al 15 marzo 2026,
- pagamento rateale: fino a 10 rate mensili, con interessi al tasso legale a partire dal 15 marzo 2026.
La sanatoria si perfeziona solo con il pagamento dell’intero importo.
Una volta pagata, la sanatoria garantisce protezione da accertamenti futuri su redditi 2019–2023;
Il beneficio decade in caso di:
- rinvio a giudizio per gravi reati fiscali;
- falsa dichiarazione di esclusione ISA;
- omesso pagamento della prima rata.
Per chi aderisce al CPB 2025-2026 con sanatoria, i termini di accertamento per le annualità 2019–2022 sono prorogati al 31 dicembre 2028.
Termini da conoscere
- Concordato preventivo biennale (CPB): accordo con il Fisco per definire il reddito imponibile dei prossimi due anni. Vai alla voce
- Indici sintetici di affidabilità (ISA): indicatori che definiscono il punteggio fiscale del contribuente. Vai alla voce