Sicurezza Trabattelli
D. Quali caratteristiche deve possedere un trabattello per essere utilizzato nei luoghi di lavoro?
R. Deve essere conforme al d.lgs. 81/08 e s.m.i.
D. Un trabattello deve essere marcato CE?
R. No, in quanto non esiste una direttiva di prodotto.
D. Un trabattello conforme alla norma tecnica UNI EN 1004 lo è anche al d.lgs. 81/08 e s.m.i.?
R. No, a meno che, oltre ad essere stato costruito conformemente alla norma tecnica UNI EN 1004, risponda al d.lgs. 81/08 e s.m.i.
D. Un trabattello può essere realizzato in cantiere con elementi di ponteggio a cui vengono applicate delle ruote alla base?
R. No.
D. Un trabattello deve essere ancorato?
R. Un trabattello deve essere ancorato alla costruzione almeno ogni due piani; è ammessa deroga a tale obbligo per i trabattelli conformi all’Allegato XXIII del d.lgs. 81/08 e s.m.i.
D. Quando un trabattello è conforme all’Allegato XXIII del d.lgs. 81/08 e s.m.i.?
R. Quando:
a. sia costruito conformemente alla UNI EN 1004,
b. il costruttore fornisca la certificazione del superamento delle prove di rigidezza, di cui all’appendice A della UNI EN 1004, emessa da un laboratorio ufficiale,
c. l’altezza del trabattello non superi 12 m se utilizzato all’interno (assenza di vento) e 8 m se utilizzato all’esterno (presenza di vento),
d. se utilizzato all’esterno degli edifici, venga realizzato, ove possibile, un fissaggio all’edificio o altra struttura,
e. per il montaggio, uso e smontaggio siano seguite le istruzioni indicate dal costruttore in un apposito manuale redatto in accordo alla UNI EN 1004.
D. Quali sono le classi di carico previste dalla UNI EN 1004 per il trabattello?
R. Sono due: 150 kg/m2 e 200 kg/m2.
D. La sicurezza strutturale del trabattello da quali fattori dipende?
R. Dall’utilizzo conforme al manuale di istruzioni, dalla corretta manutenzione degli elementi costituenti, dalla frequenza di utilizzo, dal numero dei montaggi e degli smontaggi, dal corretto stoccaggio dei componenti, dall’ambiente di lavoro e dallo stato di conservazione.
D. Quali sono gli elementi fondamentali ai fini della stabilità del trabattello?
R. Le dimensioni della base, gli stabilizzatori, le zavorre, il puntone a parete, le ruote.
D. Un trabattello deve poggiare sempre sulle ruote?
R. Sì. In caso contrario è considerato ponteggio.
D. Nell’uso del trabattello è indispensabile fissare gli stabilizzatori?
R. Quando previsto dalle indicazioni del fabbricante.
D. In caso manchi o sia insufficiente il sistema di bloccaggio delle ruote è possibile usare il trabattello?
R. No.
D. è possibile utilizzare tavole da cassero per l’intavolato del trabattello?
R. No.
D. Per salire e scendere dal trabattello cosa è necessario utilizzare?
R. Il sistema di accesso previsto dal costruttore.
D. Qual è l’altezza massima del piano di lavoro dei trabattelli conformi alla norma tecnica UNI EN 1004?
R. Quella indicata dal fabbricante e comunque pari a 12 m se utilizzati all’interno di edifici, e a 8 m se utilizzati all’esterno.
D. Quando è necessario spostare il trabattello, cosa si deve fare?
R. Far scendere le persone e togliere il materiale di lavoro.
D. Cosa si intende per torre mobile di accesso e di lavoro secondo la UNI EN 1004:2005?
R. Per accesso si intende quello al trabattello e non a un’altra struttura. Il trabattello UNI EN 1004:2005 non può essere utilizzato come struttura di accesso ad altra opera ma solo come attrezzatura di lavoro.
D. È possibile costruire e impiegare un trabattello che permetta l’accesso alla copertura o a altre parti di un edificio?
R. Sì, purché possegga i requisiti di resistenza e stabilità necessari e garantisca l’eliminazione del rischio di caduta dall’alto. Il trabattello deve essere destinato dal fabbricante a tale scopo e il manuale d’istruzioni deve contenere la procedura di accesso in sicurezza. Il datore di lavoro, prima dell’utilizzo, deve integrare il manuale d’istruzioni redigendo un Pi.M.U.S. per la specifica applicazione.
D. Gli apparecchi di sollevamento possono essere fissati ai montanti del trabattello?
R. Sì, purché previsti dal fabbricante nel manuale di istruzioni.
D. In che modo può operare il datore di lavoro secondo il d.lgs. 81/08 riguardo il montaggio di un trabattello?
R. Il datore di lavoro deve seguire le istruzioni fornite dal fabbricante e riportate nel Pi.M.U.S. Trabattelli
D. I lavoratori addetti al montaggio, smontaggio o trasformazione dei trabattelli devono avere particolari requisiti?
R. Devono essere allo scopo incaricati dal datore di lavoro che abbia provveduto a fornire loro un’informazione, formazione e addestramento adeguati.
D. I lavoratori addetti al montaggio, smontaggio o trasformazione dei trabattelli devono seguire dei corsi specifici?
R. Si. Tali corsi devono avvenire in orario di lavoro e non possono comportare oneri economici per i lavoratori. I contenuti minimi di tali corsi sono indicati nel secondo e quarto punto del modulo pratico del corso ponteggi nell’Accordo Stato, Regioni e province autonome sui corsi di formazione per lavoratori addetti a lavori in quota (vedi Allegato XXI del d.lgs. 81/08 e s.m.i.). Il lavoratore deve seguire corsi di aggiornamento specifici ogni 4 anni.
D. Il lavoratore che utilizza un trabattello deve avere particolari requisiti?
R. I trabattelli vengono utilizzati durante i lavori in quota. In relazione all’elevato rischio si ritiene opportuno che il loro uso sia riservato ai lavoratori allo scopo incaricati che abbiano ricevuto un’informazione, formazione e addestramento adeguati (art. 71 comma 7 lettera a del d.lgs. 81/08 e s.m.i.).
D. Il lavoratore che effettua la manutenzione di un trabattello deve avere particolari requisiti?
R. I trabattelli vengono utilizzati durante i lavori in quota. In relazione all’elevato rischio si ritiene opportuno che la loro manutenzione sia riservata ai lavoratori allo scopo qualificati in maniera specifica (art. 71 comma 7 lettera b del d.lgs. 81/08 e s.m.i.).
D. Cosa significa che il lavoratore deve essere qualificato?
R. Che il lavoratore:
- sia in possesso della necessaria idoneità tecnico professionale
- abbia partecipato a tutti gli addestramenti obbligatori (come previsti, ad esempio, per i DPI contro le cadute dall’alto, i lavori su fune, l’utilizzo PLE ecc.),
- prima di procedere nell’attività sia stato affiancato da persona esperta
- sia in possesso della documentazione attestante quanto sopra
Il processo di qualifica è interno all’azienda visto che il datore di lavoro stabilisce le necessarie competenze.
Sicurezza Scale
D. Che cos’è una scala?
R. È un’attrezzatura di lavoro dotata di pioli o gradini sui quali una persona può salire scendere e sostare per brevi periodi, e che permette di superare dislivelli e raggiungere posti di lavoro in quota.
D. Quando una scala portatile può essere ritenuta conforme alla vigente legislazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro?
R. Quando il fabbricante la dichiara conforme al d.lgs. 81/08 e s.m.i.
D. Come può il fabbricante provare la conformità della scala portatile al d.lgs. 81/08 e s.m.i.?
R. Il fabbricante ha due possibilità:
- dichiarare la conformità al d.lgs. 81/08 dopo aver dimostrato con calcoli e/o prove, mediante l’applicazione di una specifica di prodotto da lui ritenuta la più opportuna, di aver soddisfatto i requisiti di cui all’ art. 113; oppure
- dichiarare la conformità al d.lgs. 81/08 mediante l’applicazione dell’Allegato XX.
D. Cosa prevede l’Allegato XX?
R. L’Allegato XX prevede che è riconosciuta la conformità delle scale portatili al d.lgs. 81/08 se:
1. sono costruite conformemente alla norma tecnica UNI EN 131 - 1 e 2;
2. il costruttore fornisce le certificazioni previste dalla norma tecnica UNI EN 131 - 1 e 2 emesse da un laboratorio ufficiale;
3. sono accompagnate da un foglio o libretto recante una serie di informazioni sul tipo di prodotto, sul corretto impiego dello stesso, sulla manutenzione e conservazione. Sul libretto dovranno inoltre essere riportati gli estremi del laboratorio che ha effettuato le prove previste dalla norma tecnica UNI EN 131 - 1 e 2 i numeri di identificazione dei certificati e la data del loro rilascio. Dovrà infine essere riportata una dichiarazione del costruttore di conformità alla norma tecnica UNI EN 131 - 1 e 2.
D. Una scala portatile conforme alla UNI EN 131 lo è anche al d.lgs. 81/08?
R. No. A meno che, oltre ad essere conforme alla UNI EN 131, rispetti anche le condizioni dell’allegato XX del d.lgs. 81/08.
D. Una scala portatile conforme al d.lgs. 81/08 lo è anche alla UNI EN 131?
R. No. A meno che la conformità al d.lgs. 81/08 sia stata dichiarata mediante l’applicazione dell’Allegato XX del d.lgs. 81/08.
D. Una scala costruita prima dell’entrata in vigore del d.lgs. 81/08 può essere attualmente utilizzata in un luogo di lavoro?
R. Sì, purché conforme alla legislazione vigente all’epoca di costruzione (DPR 547/55) della scala fermo restando il mantenimento della perfetta efficienza della stessa.
D. Che cosa si intende con scale per uso professionale specifico?
R. Si intende quel tipo di scale che devono essere utilizzate solo per un impiego ben determinato, così come stabilito dal fabbricante e/o dalla normativa specifica, come ad esempio le scale per i vigili del fuoco, le scale per i tetti ecc.
D. Come deve essere marcata una scala per uso professionale specifico?
R. Con la sigla della relativa norma specifica applicabile.
D. Come deve essere marcata una scala per uso professionale non specifico?
R. Deve essere conforme al d.lgs. 81/08 o essere marcata UNI EN 131 e, in questo caso, deve anche soddisfare le condizioni riportate dall’allegato XX del d.lgs. 81/08.
D. Come deve essere marcata una scala per uso domestico?
R. Deve essere marcata UNI EN 131 così come richiesto dal d.lgs. 206/05 (Codice al consumo).
D. Quale carico massimo può sostenere una scala?
R. Un carico massimo totale (peso del lavoratore + peso delle attrezzature portatili) pari a quello dichiarato dal fabbricante se la scala è conforme al d.lgs. 81/08, e pari a 150 kg se la scala è conforme alla UNI EN 131.
D. Dove è indicato il carico massimo
R. Il carico massimo deve essere riportato sulla scala.
D. In Italia è possibile utilizzare una scala per uso professionale conforme ad una norma nazionale di un paese extraeuropeo?
R. La scala ad uso professionale, per essere utilizzata in Italia, deve essere esplicitamente dichiarata dal fabbricante rispondente ai disposti del d.lgs. 81/08, anche se conforme ad una norma di un paese extraeuropeo.
D. È possibile vendere o noleggiare in Italia scale senza marcatura UNI EN 131 o non rispondenti al d.lgs. 81/08?
R. No. Infatti:
- in riferimento ai luoghi di lavoro secondo l’art. 23 del d.lgs. 81/08 (…) “ sono vietati la fabbricazione, la vendita, il noleggio e la concessione in uso di attrezzature d lavoro non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro,
- in riferimento agli ambienti domestici secondo l’art.104 del d.lgs. 206/05 “il fabbricante ha l’obbligo di immettere sul mercato prodotti sicuri”. Per prodotto sicuro si intende quello conforme alla legislazione vigente nello Stato membro in cui il prodotto stesso è commercializzato (art. 105 d.lgs. 206/05).
D. È sufficiente utilizzare una scala portatile che abbia i requisiti di sicurezza previsti dal d.lgs. 81/08 per eseguire un’attività in sicurezza?
R. No. È necessario utilizzare la scala osservando le prescrizioni d’uso del fabbricante e quelle richiamate dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.
D. Una scala portatile deve essere marcata CE?
R. No. È opportuno sottolineare che, non esistendo una direttiva di prodotto applicabile alle scale portatili, queste non possono essere marcate CE, ma devono riportare la marcatura UNI EN 131 e/o il riferimento alla conformità al d.lgs. 81/ 08, se sono impiegate in un “non luogo di lavoro” (UNI EN 131) o in un “luogo di lavoro” (UNI EN 131/d.lgs. 81/08).
D. Quando è possibile utilizzare una scala portatile?
R. Il d.lgs. 81/2008, all’art. 111, comma 3, dispone che il datore di lavoro utilizzi una scala portatile quale posto di lavoro in quota solo nei casi in cui l’utilizzo di altre attrezzature (per esempio, i trabattelli, i cestelli elevatori) considerate più sicure non sia giustificato a causa del limitato livello di rischio e della breve durata di impiego oppure dalle caratteristiche del sito che non può modificare.
D. Il lavoratore che effettua la riparazione di una scala portatile deve avere particolari requisiti?
R. Il lavoratore deve essere qualificato dal fabbricante.