Denuncia dei volumi di acque pubbliche prelevati nel 2020

Entro il 31 marzo 2021 tutti coloro che derivano e utilizzano acque pubbliche devono presentare alla Provincia di Varese la denuncia annuale dei prelievi di acque pubbliche superficiali o sotterrane, prelevate dalle proprie captazioni (pozzi, sorgenti e derivazioni da corpi idrici superficiali) nel corso del 2020.
Sono tenuti all'obbligo, ai sensi dell'art. 33 del Regolamento Regionale n. 2 del 24 marzo 2006, in particolare:
- i titolari di Concessioni/autorizzazioni per derivazione di acque pubbliche;
- i titolari di licenze di attingimento di acque pubbliche da corpi idrici superficiali (art. 32 del Regolamento Regionale n. 2 del 24 marzo 2006);
Per la mancata o tardiva presentazione della denuncia è prevista una sanzione amministrativa da un minimo di 1.500 euro ad un massimo di 6.000 euro.
Si ricorda che tutte le captazioni devono essere dotate di idoneo strumento di misurazione dei quantitativi di acqua prelevati, mantenuto in regolare stato di funzionamento e opportunamente posizionato in modo da essere facilmente accessibile alle Autorità di controllo.
Sono esclusi dall’obbligo di installazione dei contatori le utenze di acque sotterranee ad uso domestico di cui all’art. 4 del R.R. n. 2 del 24/03/2006.
La modulistica necessaria per la denuncia e le istruzioni per la compilazione sono presenti sul sito della Provincia di Varese.