Dogane: proroga per i certificati di origine preferenziale previdimati fino al 30 aprile 2021
Con Circolare nr. 2/2021 del 15/01/2021, l’Agenzia delle Dogane e Monopoli (ADM) proroga ulteriormente al 30 aprile 2021 la procedura attualmente in vigore per il rilascio dei certificati di circolazione EUR1/EurMed/ATR che, in base a disposizioni precedenti, era prevista terminare il 31 gennaio.
Fino al giorno 30 aprile 2021 sarà ancora possibile per gli operatori fare ricorso alla procedura di previdimazione dei certificati di circolazione. Tale concessione rappresenta un valido accorgimento per superare criticità operative e logistiche limitando gli spostamenti degli operatori del settore e per sopperire momentanee assenze, a vario titolo, del personale degli uffici coinvolti.
Con tale proroga sarà concesso più tempo agli operatori economici per ottenere lo status di esportatore autorizzato e per potere, di conseguenza, attestare l’origine preferenziale delle merci mediante dichiarazione su fattura. Questo consentirà, in attesa di fermare il rilascio dei certificati di origine preferenziale previdimati, di evitare lunghe e complesse procedure di ottenimento, riducendo di conseguenza i tempi di effettuazione delle operazioni doganali e le conseguenti criticità operative.
Ricordiamo che la dichiarazione di origine preferenziale può essere compilata:
- liberamente da qualsiasi esportatore per ogni spedizione il cui valore totale non superi i 6.000 euro o 10.000 per i Paesi del gruppo PTOM con accordi di tipo bilaterale (Nuova Caledonia, Polinesia francese e Saint-Pierre e Miquelon),
- solo da un esportatore autorizzato o esportatore registrato nel sistema REX per le spedizioni il cui valore supera i 6.000 euro (o superiore ai 10.000 nei Paesi PTOM elencati).