Il Codice HS o codice armonizzato: l'importanza per la classificazione dei beni di scambio
Il codice armonizzato si inserisce in un sistema standardizzato internazionale di nomi e numeri il cui scopo è fornire una classificazione degli articoli oggetti di scambio, sviluppato e mantenuto dall'Organizzazione Mondiale delle Dogane (OMD).
Questo sistema consente ai vari Paesi di essere allineati sulla classificazione dei prodotti destinati all'export e all'import.
I codici armonizzati possono essere indicati in più modi, a seconda della destinazione della spedizione e del soggetto che ne è responsabile. Per fare qualche esempio, a seconda del Paese, possono essere indicati anche come codici HC, HTS, codici prodotto o codici tariffari.
Una corretta individuazione del codice prodotto è essenziale per gli importatori e gli esportatori di tutto il mondo. Essa non solo consente di precisare la natura dei prodotti spediti, ma svolge anche un ruolo fondamentale a livello di tassazione e controlli.
Riportiamo di seguito vari esempi di codice HS, a seconda dei Paesi, con alcune note:
- Le prime 6 cifre restano uguali nei 183 Paesi aderenti al sistema
- Le cifre restanti variano generalmente a seconda del Paese e definiscono le aliquote fiscali o preferenziali
- Le dichiarazioni di esportazione europee richiedono generalmente codici di 8 cifre
- Le dichiarazioni di importazione europee richiedono generalmente codici di 10 cifre
- Le dichiarazioni statunitensi prevedono 10 cifre
- Il codice HS viene definito dalla descrizione delle merci
- Il codice HS, insieme al valore degli articoli e alla valuta, determina anche i dazi doganali e le aliquote fiscali
L’HS code, oltre a permettere l’identificazione delle merci, è essenziale per:
- calcolare l’aliquota doganale da pagare per spedire e ricevere le merci,
- applicare altre misure di fiscalità, come l’IVA o le sovrimposte di confine,
- conoscere le misure di politica commerciale applicate al tipo di merce e le possibili restrizioni.