Rinnovo CCNL Area Comunicazione
È stato sottoscritto l’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese dell’Area Comunicazione, scaduto il 31 dicembre 2022.
Si riporta di seguito una sintesi delle principali novità introdotte dal rinnovo contrattuale.
È previsto un aumento retributivo mensile, a regime. L’erogazione di tale incremento è prevista in quattro tranches:
- 1° tranche a partire dal mese di dicembre 2024;
- 2° tranche a partire dal mese di luglio 2025;
- 3° tranche a partire dal mese di marzo 2026;
- 4° tranche a partire dal mese di novembre 2026.
Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale che va dal 1° gennaio 2023 al 30 novembre 2024, ai soli lavoratori in forza alla data del 18 novembre 2024, verrà corrisposto un importo forfettario “una tantum” suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto di lavoro nel suddetto periodo interessato, pari ad euro 150,00.
L’importo di cui sopra, verrà erogato in due soluzioni:
- 1° importo di Euro 100 lordi con la retribuzione del mese di febbraio 2025;
- 2° importo di Euro 50 lordi con la retribuzione del mese di ottobre 2025.
Inoltre, agli apprendisti in forza alla data del 18 novembre u.s. sarà erogato a titolo di “una tantum” l’importo di cui sopra nella misura pari al 70% con le medesime decorrenze sopra stabilite.
L’importo di cui “una tantum” sarà altresì ridotto proporzionalmente per i casi di servizio militare, part-time, sospensioni per mancanze di lavoro concordate e sarà escluso dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto.
Per quanto riguarda la parte normativa del CCNL in oggetto, si segnalano le seguenti novità:
- previsione delle ulteriori causali di ricorso al contratto a tempo determinato, in ottemperanza all’’art. 24 del D.L. 4 maggio 2023 (c.d. Decreto Lavoro), convertito con modificazioni dalla Legge 85/2023;
- aggiornamento della disciplina dell’apprendistato professionalizzante nel settore;
- a decorrere dal 1° gennaio 2025, diritto degli apprendisti al riconoscimento degli scatti di anzianità, dall’importo di 10 euro lordi, che vengono maturati ed erogati con le stesse modalità dei lavoratori qualificati;
- corresponsione di un’indennità pari al 30% dell’ultima retribuzione per due mesi consecutivi di aspettativa riconosciuta alle donne vittime di violenza inserite nei percorsi certificati dai Servizi sociali comunali, da case rifugio o da Centro antiviolenza;
- rinnovo delle sanzioni disciplinari contrattuali;
- prolungamento di 90 giorni del periodo di comporto per i lavoratori con disabilità certificata ai sensi della Legge 68/1999.