Bando Sostegno all'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle Pmi

La misura è finalizzata a sostenere le PMI nella realizzazione di programmi di investimento finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica, mediante l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti minieolici, per l’autoconsumo immediato e, eventualmente, differito attraverso l’installazione di correlati sistemi di stoccaggio dell’energia.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a € 178.668.093,00.
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12.00 dell'8 luglio 2025 e fino alle ore 12.00 del 30 settembre 2025.
Possono beneficiare dell’agevolazione di cui al presente decreto, le PMI operanti sull’intero territorio nazionale, che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione e non essere comunque sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
- non essere destinatarie di un ordine di recupero pendente per effetto di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno ed essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazione concesse dal Ministero;
- non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà come da definizione stabilita all’articolo 2, punto 18, del regolamento GBER;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno un bilancio approvato e depositato presso il Registro delle imprese ovvero aver presentato, nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno una dichiarazione dei redditi;
- essere in regola in relazione agli obblighi contributivi.
Sono ammissibili le spese direttamente collegabili e funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento riguardanti l’acquisto, anche mediante operazioni di leasing finanziario, di:
- impianti solari fotovoltaici o impianti minieolici, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
- apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti di cui alla lettera a), comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
- eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta;
- diagnosi energetica ex ante necessaria alla pianificazione degli interventi, a condizione che tale adempimento non risulti obbligatorio per il soggetto proponente ai sensi della normativa di riferimento.
I programmi di investimento devono essere supportati da una diagnosi energetica ex-ante, eseguita da soggetti qualificati ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
Le fatture relative ai singoli beni non possono avere importo inferiore a 500,00 euro, al netto di IVA.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti nella misura massima:
- del 30% per le medie imprese, ovvero del 40% per le piccole imprese, delle spese ammissibili di cui alle lettere a) e b);
- del 30% delle spese ammissibili di cui alla lettera c);
- del 50% delle spese ammissibili di cui alla lettera d) Le spese di cui alla lettera d) sono ammissibili, in misura non superiore al 3% delle spese di cui alle lettere da a), b) e c).
Le spese ammissibili non devono essere inferiori a euro 30.000,00 e non superiori a euro 1.000.000,00.
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12.00 dell'8 luglio 2025 e fino alle ore 12.00 del 30 settembre 2025.