Dimissioni in gravidanza o con figli piccoli: obbligo di convalida anche in periodo di prova

Il Ministero del Lavoro estende la tutela del “periodo protetto” anche ai rapporti in prova

 
Lavoratrice gravidanza

Con la Nota n. 14744 del 13 ottobre 2025, il Ministero del Lavoro ha chiarito un punto che, fino a oggi, aveva generato dubbi interpretativi: le dimissioni presentate da una lavoratrice in gravidanza o da un genitore con figli di età inferiore ai tre anni devono essere convalidate presso l’Ispettorato del Lavoro, anche se avvengono durante il periodo di prova.

Si tratta di un chiarimento importante, che rafforza il principio di tutela previsto dall’art. 55 del D.Lgs. 151/2001. La norma, infatti, stabilisce che le dimissioni (o la risoluzione consensuale) rassegnate nel cosiddetto “periodo protetto”, ossia durante la gravidanza o nei primi tre anni di vita del figlio – non sono valide se non confermate dal lavoratore davanti al servizio ispettivo. Lo scopo è garantire che la decisione sia davvero libera e consapevole, e non frutto di pressioni o condizionamenti.

Fino ad oggi, però, non era chiaro se questa regola si applicasse anche quando il rapporto di lavoro è ancora in prova. Alcune prassi locali, e persino interpretazioni ministeriali passate, avevano lasciato intendere il contrario. Ora, con la Nota 14744, il Ministero leva ogni dubbio: la convalida è sempre necessaria, anche nei primi giorni di lavoro.
 

Cosa cambia

Per i datori di lavoro, questo chiarimento ha implicazioni pratiche immediate. In presenza di dimissioni da parte di una lavoratrice madre o di un padre lavoratore con figli sotto i tre anni, il datore non può considerare il rapporto cessato finché non riceve la convalida da parte dell’Ispettorato del Lavoro. Questo vale anche se il lavoratore è in prova e anche se ha presentato le dimissioni tramite il portale telematico.

In pratica, la cessazione resta “sospesa” fino alla convalida. Se il lavoratore non si presenta all’Ispettorato, le dimissioni non producono effetti e il rapporto di lavoro continua. È quindi fondamentale che l’azienda informi il dipendente dell’obbligo di convalida e lo inviti a procedere quanto prima.

Preavviso e NASpI: cosa sapere

Un altro aspetto da considerare riguarda il preavviso. In caso di dimissioni protette, il genitore lavoratore (madre o padre che abbia fruito del congedo di paternità) non è tenuto a rispettare il periodo di preavviso previsto dal contratto. Anzi, se le dimissioni avvengono entro il primo anno di vita del figlio, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere l’indennità sostitutiva del preavviso, come se si trattasse di un licenziamento. Inoltre, in tale circostanza il lavoratore ha diritto alla NASpi, purché siano soddisfatti i requisiti contributivi previsti.

Oltre l’anno del bambino, le dimissioni anche se convalidate, non danno diritto al sussidio.

In sintesi, la Nota 14744/2025 ha chiarito che la convalida delle dimissioni è obbligatoria anche in periodo di prova, quando riguarda lavoratori e lavoratrici nel periodo protetto. È un passaggio fondamentale per garantire la genuinità della scelta e tutelare i diritti dei genitori lavoratori.

Per le aziende, significa adottare una maggiore attenzione nella gestione delle cessazioni, verificando sempre se il lavoratore rientra nelle categorie tutelate e attivando la procedura di convalida quando necessario.


Servizi correlati

Consulenza del Lavoro

Gestire il personale in modo efficace è una delle sfide più complesse per ogni...
Scopri di più

Formazione strategica per la crescita delle Risorse umane

Il nostro servizio di Consulenza Formativa interviene direttamente in azienda, fornendo...
Scopri di più

Gestione Payroll e Amministrazione del Personale

Ottimizza la gestione del personale con i servizi di payroll e amministrazione del personale di...
Scopri di più

Paghe Online - MYeBox

La soluzione smart per l’amministrazione del personale. I cedolini paghe dei tuoi...
Scopri di più

Bando "Verso la certificazione della Parità di genere" 2025

Contributi a fondo perduto per Servizi consulenziali di accompagnamento alla...
Scopri di più

Bando "Qualità Artigiana" 2025

Il bando prevede un riconoscimento alle imprese, con targa e vetrofania, per dare...
Scopri di più

ISO 26000 - Linee Guida per la Responsabilità Sociale

Le Linee Guida ISO 26000 fornisce un quadro tecnico per integrare la responsabilità...
Scopri di più

Regolamento interno aziendale: fondamento della gestione aziendale e del benessere dei lavoratori

Il regolamento aziendale è un pilastro del contratto individuale di lavoro, emanato...
Scopri di più

Consulenza del lavoro

Affianchiamo i datori di lavoro nella scelta del giusto contratto di lavoro, per ridurre i...
Scopri di più

Consulenza legale e giuslavoristica

Gestire i cambiamenti e le trasformazioni aziendali comporta risvolti giuridico-legali sempre...
Scopri di più

Bando Formare per Assumere

Regione Lombardia ha approvato la seconda edizione del  bando “Formare per...
Scopri di più

Formazione per l'apprendistato professionalizzante

Il contratto di apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato che si...
Scopri di più

Ricerca del personale

Riuscire a selezionare i collaboratori che siano in linea con le aspettative...
Scopri di più

Consulenza per la sicurezza in azienda

Ti sosteniamo e troviamo le soluzioni più adeguate, con continuità nel...
Scopri di più

Valutazione rischio gestanti e lavoratrici madri

Rischio, prevenzione e tutela delle lavoratrici. La tutela delle lavoratrici madri e gestanti...
Scopri di più