Il Parlamento europeo adotta il nuovo Regolamento Macchine
Il 18 aprile scorso il Parlamento Europeo ha approvato il nuovo “Regolamento Macchine”. Il nuovo Regolamento sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea nei prossimi mesi ed entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione, ma sarà applicabile 42 mesi dopo l’entrata in vigore. Il Regolamento, che è un atto legislativo dell’Unione europea direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri, andrà a sostituire l’attuale Direttiva macchine 2006/42/CE.
La trasformazione della direttiva in un regolamento permetterà un’attuazione più uniforme e una maggiore certezza del diritto. Il nuovo Regolamento terrà conto anche dei rischi che emergono dalle nuove tecnologie come i robot o le stampanti 3D.
Il nuovo Regolamento macchine ha diversi obiettivi:
- garantire la sicurezza delle macchine e rafforzare la fiducia degli utenti nelle nuove tecnologie: i fabbricanti dovranno garantire che i prodotti macchina rispettino pienamente i requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute stabiliti nel regolamento (RES);
- ridurre gli oneri amministrativi e i costi per i fabbricanti;
- promuovere la certezza del diritto; il nuovo regolamento sarà direttamente vincolante in tutta la Ue. Importanti le novità che verranno introdotte sulle “modifiche sostanziali”.
- istituire una vigilanza del mercato più efficace.
Riguardo all’applicazione del Regolamento, l’art 2 al comma 1, elenca le seguenti macchine e i prodotti correlati:
- attrezzature intercambiabili;
- componenti di sicurezza;
- accessori di sollevamento;
- catene, funi e cinghie;
- dispositivi amovibili di trasmissione meccanica”.
Il regolamento “si applica altresì alle quasi-macchine”.
L’art. 2 al comma 2, specifica che il regolamento non si applica a quanto segue:
- componenti di sicurezza destinati ad essere utilizzati come pezzi di ricambio in sostituzione di componenti identici e forniti dal fabbricante della macchina originaria, del prodotto correlato o della quasi-macchina;
- attrezzature specifiche per parchi giochi o di divertimento;
- macchine e i prodotti correlati specificamente progettati per essere utilizzati o che sono utilizzati all'interno di un impianto nucleare e la cui conformità al presente regolamento può compromettere la sicurezza nucleare dell'impianto in questione;
- armi, incluse le armi da fuoco;
- i mezzi di trasporto per via aerea, per via navigabile o su rete ferroviaria, fatta eccezione per le macchine installate su tali mezzi di trasporto.
Seguiranno ulteriori approfondimenti sul nuovo Regolamento del Parlamento europeo che verrà pubblicato nei prossimi mesi sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione.