Trabattelli: INAIL aggiorna di nuovo il quaderno tecnico per cantieri temporanei o mobili
I Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili, pubblicati in questi anni dal Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici dell’INAIL, hanno l’obiettivo di accrescere il livello di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, e forniscono informative basate su leggi, circolari, norme tecniche specifiche e linee guida, utili a individuare e perfezionare metodologie operative per il miglioramento delle misure di prevenzione contro i rischi professionali.
Rappresentano effettivamente un agile strumento sia per l’informazione e la formazione dei lavoratori sia per il miglioramento dell’organizzazione delle piccole e medie imprese.
L’INAIL ha recentemente pubblicato l’aggiornamento di un nuovo Quaderno tecnico “Trabattelli. Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili” dove si ricorda innanzitutto che i trabattelli sono attrezzature provvisionali che vengono utilizzate “in molteplici attività effettuate nei cantieri temporanei o mobili quando ci sia la necessità di spostarsi rapidamente nel luogo di lavoro e si debbano eseguire attività ad altezze non elevate”.
I trabattelli, i piccoli trabattelli, la designazione e la marcatura
Quando si parla di trabattelli si fa riferimento a due tipologie di attrezzature provvisionali:
- il trabattello: “struttura temporanea costituita da elementi prefabbricati che dispone di stabilità propria, dimensioni fissate dal progetto, quattro piedini con ruote e una o più piattaforme”;
- il piccolo trabattello: “struttura temporanea costituita da elementi prefabbricati che dispone di stabilità propria, dimensioni fissate dal progetto, due piedini, due ruote e una o due piattaforme”.
I trabattelli vengono classificati in base alla classe di carico, classe di utilizzo, classe di altezza e classe di accesso.
La designazione di un trabattello, conforme alla UNI EN 1004-1:2021, “deve riportare le seguenti indicazioni:
- il prodotto oggetto della norma: trabattello;
- il riferimento alla norma: UNI EN 1004-1: 2021;
- la classe di carico: 2 o 3;
- l’altezza massima all’esterno/all’interno: 8/12 m;
- le classi di accesso: A, B, C o D, nel caso di un solo tipo di accesso; oppure ABCD nel caso in cui siano forniti tutti i quattro tipi di accesso; oppure, per esempio, AXCX nel caso in cui siano forniti gli accessi di tipo A e C. In generale la X nella posizione di una lettera mancante significa che il tipo di accesso, corrispondente alla lettera mancante, non è fornito;
- le classi di altezza: 1,85 m (H1), 1,90 m (H2)”.
Sul trabattello deve essere apposta una etichetta visibile da terra che, oltre alla designazione, deve riportare il nome del fabbricante e la dicitura ‘Leggere il manuale di istruzioni’.
La designazione di un piccolo trabattello, conforme alla UNI 11764:2019, deve invece riportare le seguenti indicazioni:
- il prodotto oggetto della norma: piccolo trabattello;
- il riferimento alla norma: UNI 11764:2019;
- la portata (in kg): 150;
- l’altezza h (in m): 2;
- la tipologia di accesso: A, B, C o D, nel caso di un solo tipo di accesso; oppure ABCD nel caso in cui siano forniti tutti i quattro tipi di accesso; oppure, per esempio, AXCX nel caso in cui siano forniti gli accessi di tipo A e C. In generale la X nella posizione di una lettera mancante significa che il tipo di accesso, corrispondente alla lettera mancante, non è fornito;
- la modalità di accesso; E, I, EI.
Anche sul piccolo trabattello deve essere apposta una etichetta visibile da terra con indicazioni similari a quelle viste per il trabattello.
Ogni componente del trabattello o del piccolo trabattello deve poi essere “marcato con:
- un simbolo o una lettera per identificare il trabattello o il piccolo trabattello e il relativo fabbricante;
- l’anno di produzione, utilizzando le ultime due cifre. In alternativa può essere utilizzato un codice per rintracciare l’anno di produzione.
In particolare la marcatura deve essere apposta in modo tale da restare visibile per tutta la vita del componente. La dimensione dei caratteri della marcatura può tenere conto della dimensione del componente.