Albo Autotrasportatori: i contributi per l’anno 2021

Il contributo deve essere versato per ciascun veicolo utilizzato per l’attività di autotrasporto

 
autotrasporto

È attiva la sezione del portale  Alboautotrasporto per  versare il contributo per l’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori per l’anno 2021, come previsto dall’articolo 63 della Legge n. 298/74. Rispetto lo scorso anno, gli importi non sono variati anno.
Il contributo deve essere versato, entro il 31 dicembre 2020, da tutte le imprese iscritte all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori per ciascun veicolo utilizzato per l’attività di autotrasporto. Il pagamento avviene collegandosi con le proprie credenziali a www.alboautotrasporto.it. Una volta entrati nella sezione “Pagamento quote”, si può visualizzare l’importo per l’anno 2021 e scegliere una delle seguenti modalità:

  • pagamento online, attraverso l’apposita funzione informatica con cui sarà possibile versare tramite carta di credito VISA, Mastercard, carta prepagata Poste Pay o Poste Pay Impresa, oppure con conto corrente BancoPosta online;
  • pagamento con bollettino postale cartaceo precompilato, generato automaticamente dalla funzione informatica con l’importo dovuto, che l’impresa dovrà stampare e versare presso un qualsiasi Ufficio postale.

La ricevuta di pagamento (rilasciata telematicamente dal sistema o quella postale) dovrà essere conservata dall’impresa per qualsiasi controllo delle Autorità competenti. Con successivo avviso, da pubblicare sul proprio sito, l’albo indicherà le istruzioni per il pagamento della quota albo. Nel caso la quota non venga pagata entro il termine stabilito, l’iscrizione all’Albo sarà sospesa.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Pratiche Automobilistiche tel. 0332/836542.

Le quote da versare secondo la Delibera del Comitato Centrale per l’Albo Nazionale delle Persone Fisiche e Giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi n. 5 del 20 ottobre 2020:

1) quota fissa di iscrizione da versare da parte di tutte le imprese comunque iscritte all’Albo: euro 30,00

2) ulteriore quota, da aggiungersi ei 30 euro, dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare (compresi rimorchi, semirimorchi e veicoli con massa complessiva inferiore a 6.001 chilogrammi), qualunque sia la massa dei veicoli con cui esercitano l’attività di autotrasporto:

  • imprese iscritte all’Albo che esercitano l’attività con un numero di veicoli da 2 a 5: euro 5,16
  • imprese iscritte all’Albo che esercitano l’attività con un numero di veicoli da 6 a 10: euro 10,33
  • imprese iscritte all’Albo che esercitano l’attività con un numero di veicoli da 11 a 50: euro 25,82
  • imprese iscritte all’Albo che esercitano l’attività con un numero di veicoli da 51 a 100: euro 103,29
  • imprese iscritte all’Albo che esercitano l’attività con un numero di veicoli da 101 a 200: euro 258,23
  • imprese iscritte all’Albo che esercitano l’attività con un numero di veicoli superiori a 200: euro 516,46

3) ulteriore quota, da aggiungersi a quelle dei punti 1 e 2, dovuta dall’impresa per ogni veicolo (compresi rimorchi e semirimorchi) di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui la stessa è titolare:

  • per ogni veicolo, dotato di capacità di carico, con massa complessiva da 6.001 a 11.500 chilogrammi, nonché per ogni trattore con peso rimorchiabile da 6.001 a 11.500 chilogrammi: euro 5,16;
  • per ogni veicolo, dotato di capacità di carico, con massa complessiva da 11.501 a 26.000 chilogrammi, nonché per ogni trattore con peso rimorchiabile da 11.501 a 26.00 chilogrammi: euro  7,75;
  • per ogni veicolo, dotato di capacità di carico, con massa complessiva oltre 26.000 chilogrammi, nonché per ogni trattore con peso rimorchiabile oltre 26.000 chilogrammi: euro 10,33.

Servizi correlati

ISO 14001- Sistemi di Gestione Ambientale (SGA)

La norma ISO 14001 è uno standard internazionale sviluppato dall'Organizzazione...
Scopri di più

Carbon Footprint - ISO 14067 e ISO 14064

La Carbon Footprint, letteralmente "impronta di carbonio", è diventato un...
Scopri di più

Certificazione Plastica Seconda Vita (PSV) per le aziende

Plastica Seconda Vita (PSV) è un sistema di certificazione ambientale per materiali e...
Scopri di più

L'Economia Circolare: un Paradigma di Sostenibilità e Progresso

L'approccio all'economia circolare si fonda su sei princìpi fondamentali: ...
Scopri di più

ZDHC e LWG: verso una Gestione Sostenibile nell'Industria Tessile

ZDHC , acronimo di Zero Discharge of Hazardous Chemicals, e LWG , Leather Working Group,...
Scopri di più

EcoVadis, la valutazione delle performance di sostenibilità

L'assessment condotto da EcoVadis costituisce un'analisi completa e dettagliata delle...
Scopri di più

Le norme ISO 14000: processo di certificazione

Le norme della serie ISO 14000 rappresentano un accordo globale sulle migliori pratiche...
Scopri di più

EuCertPlast, la certificazione per la gestione dei rifiuti di plastica

La Certificazione EuCertPlast è uno standard riconosciuto a livello europeo per la...
Scopri di più

Etichettatura ambientale: le norme della serie ISO 14000

Le eco-etichette sono certificazioni molto importanti per fornire al consumatore informazioni...
Scopri di più

SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività

La SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività, è la dichiarazione che...
Scopri di più

Verifica periodica dell’Impianto di Messa a Terra e denuncia all'INAIL

CIVA: il nuovo portale telematico dell’INAIL per gli impianti, attrezzature ed apparecchi...
Scopri di più

Aprire una ditta individuale

La ditta individuale è sicuramente la forma d'impresa più utilizzata....
Scopri di più

Verifica della posizione Inail, classi di rischio e premi

Presupposto indispensabile per la determinazione del premio assicurativo Inail è la...
Scopri di più