Decreto-Legge 159/2025: nuove misure per salute e sicurezza sul lavoro

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 254 del 31 ottobre 2025) il Decreto-Legge n. 159/2025, recante “Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e in materia di protezione civile”.
Il provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 28 ottobre 2025, è entrato in vigore il 31 ottobre 2025, giorno della pubblicazione, avviando una serie di interventi in tema di prevenzione, formazione, vigilanza e tutela dei lavoratori.
Tra le principali novità segnaliamo
- l’introduzione del “badge digitale di cantiere” per appalti e subappalti;
- l’inasprimento delle sanzioni per la “patente a crediti” nei cantieri;
- l’obbligo di aggiornamento periodico per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nelle imprese con meno di 15 dipendenti;
- l’estensione della tutela assicurativa INAIL anche agli studenti impegnati nei percorsi di alternanza o scuola-lavoro e il divieto per questi ultimi di svolgere mansioni ad alto rischio in azienda;
Come previsto, seguirà ora l’iter parlamentare di conversione in legge, da completarsi entro 60 giorni.
Oltre metà dei 21 articoli del nuovo decreto riguarda la salute e sicurezza sul lavoro. Di seguito i punti più rilevanti per le imprese.
- Badge elettronico obbligatorio per i lavoratori impiegati in appalti e subappalti, inizialmente nei cantieri edili e successivamente estendibile ad altri settori.
- La tessera digitale sarà collegata al Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) e generata automaticamente per i lavoratori assunti tramite la piattaforma.
- Rafforzato il ruolo di vigilanza dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e introdotte sanzioni più severe in caso di violazioni relative alla patente a crediti.
- La notifica preliminare dei cantieri dovrà ora riportare anche le imprese che operano in subappalto.
- Esteso anche alle imprese sotto i 15 dipendenti l’obbligo di aggiornamento periodico dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).
- Tutte le attività formative dovranno essere registrate nel fascicolo elettronico del lavoratore e nel fascicolo sociale e lavorativo collegati al SIISL.
- Prorogato al 31 dicembre 2026 il termine per la revisione delle procedure di accertamento su alcol e tossicodipendenza.
- Ribadito l’obbligo per il datore di lavoro di mantenere in efficienza e igiene i DPI.
- Entro 90 giorni dall’entrata in vigore, la Conferenza Stato-Regioni dovrà aggiornare i criteri di accreditamento dei soggetti formatori, al fine di uniformare la qualità della formazione in materia di sicurezza.
- L’assicurazione INAIL si estende agli infortuni in itinere degli studenti coinvolti nei percorsi scuola-lavoro.
- I lavori ad alto rischio sono esclusi dalle convenzioni tra imprese e istituti scolastici.
- Sostituito il riferimento alla OHSAS 18001:2007 con la nuova UNI EN ISO 45001:2023+A1:2024.
- Le norme UNI sulla sicurezza dovranno essere consultabili gratuitamente, per favorire l’accesso alle buone pratiche.
- Dal 1° aprile 2026, il SIISL diventa la piattaforma centrale per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, integrando funzioni di tracciamento e sicurezza.
- Prevista l’adozione di linee guida nazionali per il tracciamento e l’analisi dei mancati infortuni (near miss), per rafforzare l’approccio preventivo in azienda.
- Le visite di sorveglianza sanitaria rientrano nell’orario di lavoro (escluse quelle pre-assuntive).
- Il medico competente potrà promuovere campagne di screening oncologici e disporre visite mirate in caso di sospetto uso di alcol o stupefacenti in attività a rischio.
- Entro 12 mesi dovranno essere definiti i requisiti minimi delle strutture del medico competente.
- Estesa l’applicazione delle norme su salute e sicurezza anche alle organizzazioni di volontariato della protezione civile.
- Le sedi associative e i luoghi di esercitazione non sono considerati “luoghi di lavoro” ai fini del D.Lgs. 81/08.
Il provvedimento include inoltre:
- Misure per la revisione delle aliquote INAIL in agricoltura e per la Rete del lavoro agricolo di qualità (artt. 1-2).
- Potenziamento dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e del Comando Carabinieri per la tutela del lavoro (art. 4).
- Borse di studio per i familiari delle vittime di infortuni sul lavoro (art. 8).
- Aggiornamento dei limiti di età per l’assegno di incollocabilità INAIL (art. 9).
- Semplificazione dei controlli in materia di lavoro e salute e sicurezza (art. 13).
- Attività di prevenzione e vigilanza dei dipartimenti di prevenzione territoriali del SSN (art. 16).
- Misure urgenti per il personale INAIL e per i territori colpiti da eventi meteorologici eccezionali in Toscana (artt. 19-20).
Il Decreto-Legge 159/2025 segna un passo rilevante verso una maggiore integrazione tra sicurezza, formazione e tracciabilità dei percorsi lavorativi. Per le imprese sarà fondamentale adeguarei propri modelli di gestione della sicurezza e aggiornare i processi formativi in coerenza con le nuove disposizioni.