Bando Investimenti Linea Energia 2024 (MI, MB, LO)

La misura promossa dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi è finalizzata a sostenere gli investimenti delle PMI orientati a una maggiore sostenibilità e rivolti all’efficientamento energetico. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a euro 700.000.
Possono beneficiare delle agevolazioni tutte le PMI (escluse le micro), indipendentemente dal settore di appartenenza, in possesso dei seguenti requisiti:
- essere piccola o media impresa, come definita dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014 della Commissione Europea, fatte salve le esclusioni di cui all’art. 1 del Regolamento UE 2023 n. 2831. E s.m.i.;
- avere la sede oggetto dell’intervento, iscritta e attiva al Registro Imprese nella sezione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Le imprese non devono risultare tra quelle che hanno percepito contributi a valere su uno dei seguenti bandi di UnionCamere Lombardia e della Regione Lombardia: Efficienza energetica commercio e servizi edizione 2022; Efficienza energetica settore ricettivo edizione 2022; Efficienza energetica per imprese turistiche edizione 2022; Investimenti per la ripresa edizione 2022.
Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spesa, purché espressamente indicate nella relazione tecnica che dovrà accompagnare obbligatoriamente la domanda di contributo:
- acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
- acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia;
- acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, macchine operatrici, componenti hardware, in sostituzione di quelle in uso;
- acquisto e installazione di pompe di calore per la climatizzazione invernale e/o estiva degli ambienti, in sostituzione degli impianti in uso;
- acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
- acquisto di software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e saas, funzionali agli interventi presentati in domanda e specificati nella relazione tecnica;
- eventuali costi di formazione strettamente connessi all’uso e alla gestione degli impianti, macchinari, attrezzature e software acquistati ed installati;
- interventi di cosiddetto “relamping”;
- costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati, solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
- spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento ed alla presentazione della domanda.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese considerate ammissibili fino a un massimo di euro 40.000. L’investimento minimo è pari a euro 10.000.
Le spese ammissibili potranno essere fatturate e quietanzate, a partire dalla data di approvazione del presente regolamento, ovvero dal 30 luglio 2024 e fino al 31 ottobre 2025. Farà fede la data di emissione della fattura e del relativo pagamento.
Le richieste di contributo potranno essere presentate dal 3 settembre 2024 fino al 12 novembre 2024, salvo esaurimento risorse.