Bando Nuova Impresa - Sportello 2022
Per favorire la ripresa e il rilancio dell’economia lombarda colpita dalla pandemia Covid 19, Regione Lombardia e il sistema camerale lombardo, attivano lo "sportello 2022" del bando “Nuova Impresa”, finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a € 1.000.000 a carico di Regione Lombardia.
(Bando chiuso - In fase di rendicontazione)
Possono accedere le MPMI che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia a decorrere dal 1° gennaio 2022 e i lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro Imprese, con partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022, e che hanno domicilio fiscale in Lombardia.
Sono escluse le MPMI e i lavoratori autonomi con codice ATECO primario o prevalente ricompreso nella sezione A e K. Non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa sul territorio Lombardo da parte di imprese già esistenti. Le imprese con i requisiti di ammissibilità riceveranno una valutazione con un punteggio da 0 a 100.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:
- acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera,
- acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali,
- acquisto di hardware,
- registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono ammissibili, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:
- onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa,
- onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa,
- spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti,
- canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa,
- sviluppo di un piano di comunicazione,
- spese generali riconosciute in maniera forfettaria.
Le spese dovranno essere sostenute e quietanziate successivamente al 26 luglio 2021 ed essere sostenute e quietanzate entro la data di presentazione della domanda.
- Investimento minimo: € 3.000
- Intensità del contributo: 50% delle spese ammissibili
- Importo contributo massimo: € 10.000