MUD 2023: scadenza presentazione prorogata all'8 luglio 2023

Le imprese tenute alla presentazione del MUD hanno tempo fino all’8 luglio 2023 per presentare il Modello Unico di Dichiarazione ambientale relativo ai rifiuti prodotti nel 2022, e pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 10 marzo scorso. Il termine per la presentazione è fissato entro il giorno 8 luglio 2023 esclusivamente attraverso procedura telematica.
Il Modello 2023 i compone di sei diverse tipologie di comunicazione, relative a rifiuti, veicoli fuori uso, imballaggi, RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), rifiuti urbani, AEE (produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche).
Ai sensi de DPCM del 17 dicembre 2021, i soggetti tenuti alla presentazione del MUD 2023 sono:
- chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti, compreso il trasporto in conto proprio di rifiuti pericolosi;
- commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
- imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi, con alcune eccezioni;
- imprese ed enti produttori iniziali con più di 10 dipendenti che producono:
- rifiuti nell’ambito delle lavorazioni industriali – art. 184 comma 3 lett. c);
- rifiuti nell’ambito delle lavorazioni artigianali – art. 184 comma 3 lett. d);
- rifiuti da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie – art. 184 comma 3 lett. g.
Per mancata, incompleta o inesatta comunicazione annuale, la sanzione amministrativa pecuniaria va da 2.000 euro a 10.000 euro; nel caso in cui la Comunicazione sia effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza del termine, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 26,00 euro a 160,00 euro.