Le principali scadenze ambientali entro aprile 2024: obbligo di utilizzo del portale AUA POINT

Con la pubblicazione della D.G.R. n° XI/5773 del 21 dicembre 2021, vige l’obbligo di caricare sul portale AUA POINT - entro il 31 marzo 2024 - i risultati relativi alle attività di monitoraggio eseguite nel corso del 2023 per le realtà con le seguenti tipologie di autorizzazione:
- Autorizzazione in deroga alle emissioni ex art.272 comma 2 del D.lgs. 152/06 e s.m.i. (extra AUA);
- Autorizzazione emissioni ex art.269;
- AUA contenenti scarichi industriali e/o emissioni in atmosfera o di autorizzazioni settoriali ex artt.269 o 124 del D.lgs 152/06.
Nello specifico, la scadenza per la presentazione del bilancio di massa delle emissioni in atmosfera relativamente all’impiego dei COV, i Composti Organici Volatili quali prodotti verniciati, catalizzatori, diluenti e solventi organici è fissata al 31 marzo 2024 tramite il portale AUA POINT. Anche la redazione del Piano Gestione Solventi, da parte delle aziende autorizzate in via generale (art. 272 c2 del D.lgs 152/2006) deve essere inviato tramite il portale AUA POINT entro il 31 marzo 2024.
L’utilizzo del portale sostituisce la trasmissione documenti agli Enti.
Riassumiamo di seguito le principali scadenze degli adempimenti ambientali nel periodo febbraio - aprile 2024.
- Registro pile e accumulatori
- Denuncia annuale dei quantitativi d’acqua pubblica derivata
- Albo Gestori Ambientali: diritti annuali d’iscrizione
- Piano gestione Solventi Pulitintolavanderie
- Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD)
Le imprese che svolgono direttamente, con proprie maestranze e attrezzature, le attività di bonifica di amianto hanno l’obbligo di trasmettere, entro il 28 febbraio 2024, la relazione annuale sull’attività svolta nel corso dell’anno 2023 tramite l’applicativo informatico Ge.M.A. (https://www.previmpresa.servizirl.it/gema/guest/Home.do).
Sono escluse dall’obbligo di relazione annuale amianto le imprese committenti che hanno affidato a ditte terze specializzate/autorizzate l’attività di bonifica amianto tramite rimozione con smaltimento, incapsulamento, sovracopertura.
Gli esercenti autorizzati di impianti/serbatoi/cisterne di carburanti per uso privato e aventi capacità volumetrica globale superiore a 5 mc e fino a 10 mc devono inviare il prospetto riepilogativo carburanti entro il 28 febbraio 2024. Il prospetto si riferisce ai dati relativi alle movimentazioni dei vari carburanti effettuate nell’intero anno solare 2023 e desunti dal registro di carico e scarico dei prodotti petroliferi. Il documento è da trasmettere tramite PEC all’Agenzia delle Dogane e Monopoli territorialmente competente.
La scadenza per la presentazione del bilancio di massa delle emissioni in atmosfera relativamente all’impiego dei COV, i Composti Organici Volatili quali prodotti verniciati, catalizzatori, diluenti e solventi organici è fissata al 31 marzo 2024. La percentuale di COV dei prodotti in uso si ricava dalle schede di sicurezza. Il bilancio di massa dovrà essere inviato al Dipartimento ARPA della propria provincia tramite il portale AUA POINT.
Anche la redazione del Piano Gestione Solventi, da parte delle aziende autorizzate in via generale (art. 272 c2 del D.lgs 152/2006) deve essere inviato tramite il portale AUA POINT entro il 31 marzo 2024.
Ricordiamo che con la pubblicazione la D.G.R. n° XI/5773 del 21 dicembre 2021, entro il 31 marzo 2024 vige l’obbligo di caricare sul portale AUA POINT i risultati relativi alle attività di monitoraggio eseguite nel corso dell'anno. L’utilizzo del portale sostituisce la trasmissione documenti agli Enti.
I produttori iscritti al Registro Nazionale Pile e Accumulatori devono presentare la Comunicazione annuale sulle quantità di pile e accumulatori immesse sul mercato nel corso del 2023 entro il 31 marzo 2024
Tutti coloro che derivano acque pubbliche (da pozzo, da sorgente o da corso d’acqua superficiale) sono tenuti a presentare la Denuncia Annuale delle Acque Derivate nell’anno precedente agli uffici delle Province in cui ricadono le opere di presa entro il 31 marzo 2024.
Il termine per il pagamento dei diritti annuali per l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali relativamente all’autorizzazione per il trasporto dei rifiuti ai sensi dell’art. 212 del D.lgs 152/06 scade il 30 aprile 2024.
Per il pagamento occorre accedere all’area riservata del portale dell’Albo https://www.albonazionalegestoriambientali.it/Public/Home
Il termine per la compilazione del Piano Gestione Solventi riferito al 2023 come previsto dall’autorizzazione generale per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti a ciclo chiuso di pulizia a secco dei tessuti, è fissato al 30 aprile 2024.
Il Piano Gestione Solventi deve essere redatto ogni anno e tenuto a disposizione in azienda per gli organi di controllo.
Il termine di presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), secondo il modello vigente è fissato al 30 aprile 2024. Con il MUD si effettuano le seguenti comunicazioni:
- per rifiuti speciali, presentata dalle imprese e dagli enti produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi (se occupano più di 10 dipendenti) derivanti da lavorazioni industriali, artigianali e derivanti da recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi e da fosse settiche e reti fognarie; dai soggetti che esercitano a titolo professionale attività di raccolta e trasporto rifiuti; dalle imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti; dai commercianti e dagli intermediari senza detenzione;
- per i Rifiuti Urbani, Assimilati raccolti in convenzione, presentata dai soggetti responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati;
- per gli imballaggi, la Sezione Consorzi è presentata dal CONAI e dai soggetti che hanno organizzato autonomamente la raccolta o messo in atto un sistema di restituzione dei propri imballaggi; la Sezione Gestori rifiuti di imballaggio dagli impianti di trattamento di questi rifiuti;
- per le Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, presentata dai produttori di AEE e dai loro Sistemi collettivi (Consorzi);
- per i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), presentata dagli impianti di trattamento dei RAEE e dai centri di raccolta istituiti dai produttori o terzi che agiscono in loro nome (D.lgs. 49/2014);
- per i veicoli fuori uso, presentata da coloro che effettuano attività di trattamento dei veicoli fuori uso (autodemolizione, frantumazione, rottamazione).