Bando Nuova Impresa - Sportello 2023
Per sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo hanno attivato il Bando Nuova Impresa 2023 attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a € 2.100.300.
Possono accedere al Bando:
- le MPMI che hanno aperto una nuova impresa (sede legale e operativa) in Lombardia dal 1° ottobre 2022 e fino al 31 dicembre 2023. L’impresa deve essere iscritta e attiva e con partita IVA attribuita nel termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese.
- i lavoratori autonomi con partita IVA dal 1° gennaio 2023 ed entro il 1° ottobre 2022 e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia.
Sono escluse le MPMI ed i lavoratori autonomi che abbiano codice Ateco primario o prevalente, ricompreso nella sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca) e K (Attività finanziarie ed assicurative) e quelli che svolgono attività primaria o prevalente relativi al commercio di articoli per adulti, lotterie, scommesse, case da gioco e gestione di di apparecchi che consentono vincite e centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali).
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:
- acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera
- acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
- acquisto di hardware nuovo (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
- registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:
- onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa
- onorari per prestazioni e consulenze
- spese relative alle consulenze specialistiche
- canoni di locazione della sede legale e operativa
- sviluppo di un piano di comunicazione
- spese generali
I singoli beni acquistati devono avere un importo minimo di € 250 più IVA.
Contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese ammissibili:
- Investimento minimo: € 3.000
- Intensità del contributo: 50% delle spese ammissibili
- Importo contributo massimo: € 10.000
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale. Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse in modalità telematica dal 27 aprile 2023 fino alle ore 12.00 del 28 marzo 2024.