Bando Sostegno Accesso al credito e cultura finanziaria - Camera di Commercio di Varese

La Camera di Commercio di Varese intende migliorare le condizioni di accesso al credito delle MPMI del territorio, intervenendo con contributi a fondo perduto per
- favorire l’accesso al credito attraverso contributi per l’abbattimento del tasso di interesse su finanziamenti per liquidità e investimenti e del costo della eventuale garanzia consortile (misura A);
- sostenere percorsi di formazione, orientamento e accompagnamento rivolti alle imprese, per lo sviluppo della cultura finanziaria, mediante l’erogazione di voucher formativi gestiti da soggetti qualificati (misura B).
Le risorse stanziate ammontano a 200.000,00 euro.
Sono ammissibili alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese varesine in possesso, tra gli altri, dei seguenti requisiti:
- avere la sede legale e/o unità locale operativa a cui è riferito l’intervento nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Varese;
- essere attive e in regola con il pagamento del diritto annuale;
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- essere in regola con gli obblighi in materia di assicurazione contro i danni da calamità naturali ed eventi catastrofali.
Misura A – Abbattimento tasso di interesse e costo della garanzia
Possono beneficiare del contributo i contratti di finanziamento per liquidità o investimento stipulati, a decorrere dal 17 luglio 2025, con un istituto di credito (banche) e/o con un Confidi iscritto nell’apposito elenco.
In caso di investimento, l’intervento dovrà essere realizzato presso una delle sedi ubicate in provincia di Varese che risultino iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di Commercio di Varese alla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento. L’investimento dovrà essere pertinente all’attività esercitata dall’impresa nella sede ubicata in provincia di Varese.
Misura B – Sviluppo cultura finanziaria
L’agevolazione consiste in un sostegno a percorsi di formazione, orientamento e assistenza finalizzati a migliorare la cultura finanziaria dell’impresa (ad esempio analisi Centrale Rischi e utilizzo affidamenti bancari, analisi sostenibilità finanziaria, gestione flussi finanziari, pianificazione fondi finanziamento, ecc).
Misura A – Abbattimento tasso di interesse e costo della garanzia
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per l’abbattimento del tasso di interesse fino ad un importo massimo pari a 8.000,00 euro, a fronte di un contratto di finanziamento con le seguenti caratteristiche:
Valore agevolabile |
Tasso massimo agevolabile |
Data contratto finanziamento |
Durata finanziamento |
Minimo 10.000 euro Max 150.000 euro |
TAEG 5% | Dal 17 luglio 2025 al 15 dicembre 2025 | Da 24 a 72 mesi |
Alle imprese che presentano domanda per il tramite di un Confidi è riconosciuta, in aggiunta al contributo in abbattimento tassi, una copertura del 50% dei costi di garanzia, compresi i costi di istruttoria, fino ad un valore massimo di 1.000,00 euro. I contributi sul costo della garanzia sono erogati congiuntamente al contributo in abbattimento tasso.
Misura B – Sviluppo cultura finanziaria
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese sostenute per percorsi di formazione, orientamento e assistenza finalizzati allo sviluppo della cultura finanziaria dell’impresa nella misura e nei limiti di seguito indicati:
Intensità del contributo |
Minimo spese ammissibili |
Contributo massimo |
N. minimo ore |
Tariffa oraria massima |
70% delle spese ammissibili |
300 euro |
700 ero |
3 |
100 eu |
Tale percorsi dovranno essere fruiti a decorrere dal 17 luglio 2025 presso un Confidi iscritto nell’elenco di cui all’art. 112 bis TUB ovvero all’albo unico di cui all’art. 106 TUB come modificato dal D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 141.
Le domande di contributo possono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica dalle ore 11.00 del 2 ottobre 2025 alle ore 16.00 del 27 febbraio 2026, salvo chiusura anticipata dello sportello.
Ogni soggetto richiedente potrà presentare una sola richiesta di contributo.